Il Bando Export 2024 è finalizzato a far crescere la competitività delle MPMI lombarde sui mercati esteri attraverso un accompagnamento qualificato in grado di supportare le imprese nell’approccio a nuovi mercati contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione. L’accompagnamento avverrà tramite interventi consulenziale di EXIM manager, TEM o DEM. Il TEM è un temporay export manager che si occupa di interventi di internazionalizzazione fisici e tangibili, come l’apertura di un punto vendita all’estero. Il DEM, invece, è un digital export manager esperto in interventi di marketing digitale.
Obiettivo della misura è supportare le imprese la cui quota di export è inferiore al 20% del volume d’affari.
1) A chi è rivolto?
Possono presentare domanda di partecipazione al bando Export 2024 le Micro, Piccole e Medie Imprese, che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale);
b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione;
c) non abbiano effettuato, nell’anno solare precedente, operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 20% del volume d’affari ex art. 20 del DPR n. 633/72;
d) non abbiano percepito, nei 2 anni precedenti, agevolazioni e/o incentivi regionali (concessi da Regione Lombardia o da Unioncamere Lombardia) finalizzati ad accrescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri, tramite uno dei seguenti bandi:
a. Bando Export 2023;
b. Bando Digital export 2022;
c. Bando Linea Internazionalizzazione 21-27 – Progetti per la competitività sui mercati esteri.
2) Quanto e cosa finanzia il bando Export 2024?
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo pari ad euro 10.000 e massimo pari ad euro 30.000.
Sono accettate le spese per consulenze fornite da un EXIM Manager, TEM (Temporary Export Manager) e/o DEM (Digital Export Manager).
Questi professionisti devono avere:
– almeno cinque anni di esperienza in un ruolo simile;
– un attestato formale che certifichi competenze specifiche nell’analisi, selezione e sviluppo del mercato estero delle imprese, e nella definizione delle strategie migliori per entrare e consolidarsi nei mercati internazionali, secondo la norma UNI 11823:2021.
Ogni EXIM Manager, TEM e/o DEM può fornire consulenza a un massimo di 4 micro e piccole imprese lombarde beneficiarie della misura.
Sono accettati i progetti che, grazie all’aiuto di queste figure professionali, sviluppano una strategia aziendale per far crescere le imprese sui mercati esteri, internazionalizzando i loro prodotti e sfruttando le opportunità globali (reali o digitali).
Tra le attività svolte durante la consulenza sono ammesse:
• analisi e ricerche sui mercati esteri
• individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse
• individuazione di nuovi clienti
• definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export
• assistenza alla contrattualistica internazionale
• marketing online (piattaforme e-commerce, ecc…)
• cura della presenza online dell’azienda su più canali
• predisposizione della strategia di espansione
• strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri
• sviluppo o accrescimento delle competenze interne attraverso un affiancamento on the job
3) Quali sono i tempi?
I progetti devono essere realizzati entro il 31 Dicembre 2024 (salvo eventuale proroga motivata di massimo 6 mesi).
Le domande di partecipazione possono essere presentate dalle 0re 10:00 del 4 luglio 2024 sino alle ore 12:00 del 16 settembre 2024.
Al momento non è più possibile presentare domande per esaurimento dei fondi disponibili (lista d’attesa inclusa) per le seguenti province: Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Milano, Monza Brianza, Lodi e Varese.
Per le province di Cremona, Mantova, Pavia e Sondrio è ancora possibile presentare la domanda.
Ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2024 il plafond “de minimis” disponibile per le singole imprese è aumentato a 300.000 €; per maggiori info consultate la nostra guida “de minimis”.