Il bando “Musei d’Impresa 2025” promosso da Regione Lombardia, supporta le imprese del territorio che desiderano valorizzare la propria storia e il proprio patrimonio attraverso musei fisici e digitali. L’obiettivo è rafforzare il legame con il territorio e promuovere la cultura d’impresa.
1) A chi è rivolto il Bando Musei d’Impresa 2025?
Il bando si rivolge alle imprese con sede operativa in Lombardia, che rispettano i seguenti requisiti:
- Musei d’Impresa riconosciuti: devono essere formalmente costituiti e conformi ai criteri stabiliti dall’art. 5 ter della l.r. 11/2014, con almeno 25 anni di attività (salvo innovazioni tecnologiche rilevanti).
- Imprese richiedenti iscrizione: possono partecipare anche aziende che stanno richiedendo il riconoscimento, purché rispettino i requisiti minimi previsti
2) Quanto e cosa finanzia il Bando Musei d’Impresa 2025?
Il bando finanzia una serie di interventi volti a sostenere:
- Realizzazione o riqualificazione degli spazi espositivi e allestimenti (anche digitali).
- Promozione del museo d’impresa.
- Collaborazione con istituti scolastici, università e istituzioni culturali.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che copre fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di € 50.000,00 e un investimento minimo di € 10.000,00, per progetto.
Le spese ammissibili includono:
a) In conto capitale:
• Costi strutturali per la realizzazione, il rinnovo, l’ampliamento degli
spazi espositivi, degli ambienti di deposito o di servizio per la
gestione e la conservazione delle opere, degli ambienti di servizio
al pubblico (laboratori per le attività educative, sale per
esposizioni temporanee, sale conferenze, sale studio, biblioteca,
fototeca, ambiente reception, bookshop). Sono inclusi i costi per
l’esecuzione degli interventi di recupero edilizio, restauro,
risanamento conservativo degli spazi sopra descritti;
• Acquisto degli allestimenti e arredi degli spazi espositivi;
• Costi sostenuti per interventi di ripristino o restauro e
conservazione delle collezioni;
• Costi per l’acquisto di dotazioni informatiche necessarie alla
realizzazione o all’ammodernamento del museo d’impresa;
• Acquisto di impianti di illuminazione e tecnologici;
• Acquisto e installazione di ausili e di manufatti per il superamento
delle barriere architettoniche nonché per consentire
b) In conto corrente:
• Costi di progettazione dei lavori di cui alla precedente lettera a);
• Costi di comunicazione e marketing per la promozione del
museo d’impresa (es. sito internet, registrazione dominio,
messaggi pubblicitari, e-commerce, etc.);
• Costi sostenuti per l’istituzione di borse di studio;
• Costi di formazione in materie inerenti all’attività museale per il
personale a qualunque titolo addetto al museo d’impresa;
• Costi sostenuti per la collaborazione con le istituzioni del territorio;
• Costi sostenuti per il rilascio della garanzia fideiussoria.
Le spese dovranno essere sostenute dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
3) Quali sono i tempi del Bando Musei d’Impresa 2025?
La procedura del bando è valutativa con graduatoria finale. Il bando apre il 6 marzo 2025 alle ore 10:00 e chiude il 6 maggio 2025 alle ore 12:00.
Le date per la presentazione delle domande per il Bando Musei d’impresa 2025 saranno comunicate successivamente con l’emanazione del bando attuativo.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 500.000, suddivisi in € 350.000 in conto capitale e € 150.000 in conto corrente.
Ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2024 il plafond “de minimis” disponibile per le singole imprese è aumentato a 300.000 €; per maggiori info consultate la nostra guida “de minimis”.