Il bando “Quota Lombardia”, promosso dalla Regione Lombardia, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027, ha l’obiettivo di sostenere le piccole e medie imprese (PMI) del territorio con contributi a fondo perduto per favorire la loro patrimonializzazione e crescita tramite la quotazione sui mercati multilaterali di negoziazione (MTF).
1) A chi è rivolto il Bando “Quota Lombardia”?
Il bando è destinato alle PMI con sede legale e operativa in Lombardia, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese. Le aziende devono aver intrapreso o pianificare un percorso di quotazione, con un aumento di capitale pari almeno al 50% dell’offerta pubblica iniziale (IPO).
2) Cosa finanzia il Bando “Quota Lombardia”?
Il bando finanzia progetti mirati alla quotazione in Borsa con contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a 600.000 euro, suddiviso in 300.000 euro per l’ammissione alla quotazione e 300.000 euro per consulenze.
Sono ammissibili le spese di consulenza strettamente connesse e funzionali all’attività di quotazione, ossia per:
a) l’implementazione e l’adeguamento del sistema di controllo di gestione;
b) la redazione del piano industriale;
c) lo svolgimento della due diligence finanziaria;
d) la redazione del documento di ammissione e del prospetto o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati;
e) la produzione di ricerche
f) le attività riguardanti le questioni legali, fiscali e contrattualistiche strettamente inerenti alla procedura di quotazione quali, tra gli altri, le attività relative alla definizione dell’offerta, la disamina del prospetto informativo o documento di ammissione o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati, la due diligence legale o fiscale e gli aspetti legati al governo dell’impresa;
g) le attività necessarie per collocare presso gli investitori le azioni oggetto di quotazione;
h) le attività di comunicazione e investor relation non ricorrenti, necessarie a divulgare l’investment case;
i) le attività relative alla revisione del bilancio annuale e semestrale;
j) le attività dell’intermediario che supporta la società nell’ammissione alle negoziazioni valutandone l’appropriatezza e la assiste e supporta, nell’assolvimento dei compiti e delle responsabilità derivanti dal regolamento del mercato;
k) le attività dell’intermediario incaricato di esporre continuativamente sul mercato proposte in acquisto e vendita in conformità con quanto disposto dal Regolamento del mercato e a produrre o far produrre per proprio conto almeno due ricerche. Sono altresì ammissibili i corrispettivi del mercato di quotazione e dell’Autorità di vigilanza.
3) Quali sono i tempi del Bando “Quota Lombardia”?
E’ possibile presentare domanda a partire dalle ore 10:30 del 16 gennaio 2025. Le spese devono essere sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
La dotazione complessiva del bando è di 25 milioni di euro, con un contributo massimo per impresa fino a 600.000 €. L’erogazione avviene in più tranche, previa verifica delle rendicontazioni annuali.
Gli aiuti previsti nell’ambito del presente bando sono erogati in conformità al Regolamento Generale di Esenzione per Categoria (GBER) ai sensi della normativa europea.