Il Bando Bike, to Work & City Logistics 2025–2026, promosso dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, fa parte del progetto strategico per la promozione e lo sviluppo della Bike Economy. L’iniziativa, attuata nell’ambito delle politiche per la mobilità sostenibile, sostiene le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che intendono adottare soluzioni di bike to work, logistica urbana a basso impatto ambientale e strategie aziendali per la mobilità sostenibile.
Il bando ha l’obiettivo di incentivare l’uso sistematico delle due ruote nei tragitti casa-lavoro e nelle attività produttive e commerciali, favorendo un modello di mobilità aziendale più sostenibile, sicuro e salutare.
1) A chi è rivolto il bando Bike, to Work & City Logistics 2025–2026?
Il bando è rivolto a:
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Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede legale o operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, regolarmente iscritte e attive al Registro delle Imprese.
Requisiti principali:
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Essere in regola con il DURC e con il pagamento del diritto camerale;
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Non essere in stato di liquidazione o fallimento;
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Essere in regola con gli obblighi assicurativi per la copertura dei rischi catastrofali (L. 213/2023 e DM 18/2025);
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Avere legali rappresentanti e soci privi di cause di interdizione ai sensi del Codice Antimafia;
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Avere la sede oggetto di intervento iscritta e attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio.
Possono accedere anche le imprese già beneficiarie di precedenti bandi “Turismo in bici” o “Bike to Work 2024”, purché presentino progetti complementari a quelli già realizzati.
2) Quanto e cosa finanzia il bando Bike, to Work & City Logistics 2025–2026?
Il bando prevede contributi a fondo perduto concessi in regime de minimis, pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 30.000 €, con un investimento minimo di 5.000 €.
Le spese ammissibili includono:
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Acquisto o noleggio di biciclette, e-bike e cargo bike, corredate da dotazioni di sicurezza e brandizzate con il logo del progetto;
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Attrezzature, arredi e software per la mobilità sostenibile (rastrelliere, tettoie, spogliatoi, sistemi di tracking dei percorsi);
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Opere edili e impiantistiche per la realizzazione di bike room, spogliatoi, aree di ricarica o parcheggio bici;
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Cargo bike personalizzate per la vendita (anche al dettaglio);
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Servizi e aree di manutenzione delle biciclette aziendali;
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Coperture assicurative specifiche per mezzi e dipendenti;
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Corsi di formazione su sicurezza stradale, mobility management e corporate wellbeing;
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Consulenze e comunicazione per la progettazione e promozione delle iniziative aziendali di mobilità sostenibile.
Le spese devono essere coerenti con le finalità del bando e fatturate e quietanzate nel periodo di ammissibilità previsto, a partire dalla data di approvazione del bando (31 luglio 2025).
3) Quali sono i tempi del bando Bike, to Work & City Logistics 2025–2026?
La procedura è a sportello valutativo.
Le domande possono essere presentate dal 3 settembre 2025 al 15 ottobre 2026, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.
I progetti devono:
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Concludersi entro 300 giorni dal provvedimento di concessione;
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Essere rendicontati entro 20 giorni dalla conclusione delle attività;
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Essere coerenti con gli obiettivi di mobilità sostenibile e benessere aziendale.
La dotazione complessiva del bando è di 575.000 €, con possibilità di rifinanziamento in base alla partecipazione delle imprese.
Ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2024 il plafond “de minimis” disponibile per le singole imprese è aumentato a 300.000 €; per maggiori info consultate la nostra guida “de minimis”
