La Regione Lombardia ha lanciato il bando “Competenze&Innovazione”, un’iniziativa nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027. Il bando rappresenta una grande opportunità per le imprese lombarde di innovarsi e affrontare le sfide del mercato in continua evoluzione, poichè l’obiettivo principale del bando è rafforzare le competenze delle imprese per affrontare la transizione digitale ed ecologica, promuovendo percorsi di innovazione e sostenibilità attraverso due linee di intervento: il potenziamento delle competenze e l’apprendistato di alta formazione e ricerca.
1) A chi è rivolto il bando Competenze&Innovazione?
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (mPMI) lombarde regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese. Sono ammissibili anche le imprese che, pur non avendo sede operativa in Lombardia al momento della domanda, si impegnino ad attivarne una entro i termini previsti. Per accedere alla Linea 2 (apprendistato), le imprese devono garantire specifiche capacità strutturali, tecniche e formative. Sono escluse le aziende operanti in alcuni settori specifici, come agricoltura, commercio di tabacco e articoli per adulti, e attività legate a lotterie e scommesse.
2) Quanto e cosa finanzia il bando Competenze&Innovazione?
Il bando mette a disposizione 7 milioni di euro suddivisi in:
6 milioni per la Linea 1 (Potenziamento delle competenze),
1 milione per la Linea 2 (Apprendistato di alta formazione e ricerca).
Le agevolazioni coprono fino all’80% delle spese ammissibili, con un contributo massimo di € 50.000 per domanda e un investimento minimo di € 10.000. Le spese finanziabili includono:
- Consulenze per la predisposizione dei progetti;
- Formazione erogata da enti qualificati;
- Inserimento temporaneo di Innovation Manager;
- Attività accessorie per apprendimento e trasformazione aziendale;
- Costi indiretti fino al 7% dei costi diretti.
3) Quali sono i tempi del bando Competenze&Innovazione?
Le domande di partecipazione possono essere presentate sulla piattaforma regionale dedicata dal 15 novembre 2024 al 31 dicembre 2025. I progetti devono concludersi entro il 31 dicembre 2028, con obbligo di rendicontazione finale entro tale data.
Ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2024 il plafond “de minimis” disponibile per le singole imprese è aumentato a 300.000 €; per maggiori info consultate la nostra guida “de minimis”.