Il bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative ha come finalità supportare le fasi di prima crescita delle start up innovative ad alto contenuto di conoscenza che intendano sviluppare il proprio progetto imprenditoriale sul territorio piemontese, contribuendo allo sviluppo di un sistema economico innovativo e competitivo.
1) A chi è rivolto il Bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative?
Possono beneficiare delle agevolazioni le startup innovative:
- localizzate in Piemonte;
- iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese da non più di 30 mesi (termine massimo);
- classificabili come micro o piccola impresa.
2) Quanto e cosa finanzia il Bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative?
Sono considerate ammissibili le spese per la realizzazione di business plan relativi a progetti imprenditoriali innovativi e frutto del lavoro originale del team.
Risultano in particolare ammissibili i seguenti costi:
Spese finanziate a costo reale:
a. spese per il personale (purchè specificatamente funzionale alla realizzazione del business
plan);
b. apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito
,nel limite massimo del 30% dei costi complessivamente ammissibili;
c. spese per acquisto di macchinari e attrezzature o per forniture di componenti funzionali allo
svolgimento dell’attività, nuovi di fabbrica o ricondizionati, ivi incluso l’acquisto di hardware,
software e di licenze software vitalizie o pluriennali con contratto di durata superiore a 60
mesi (previo pagamento una tantum o di pre-conto del diritto di licenza a totale copertura
del periodo di utilizzo).
d. spese per installazione e posa in opera, correlate agli investimenti di cui al punto c) e nel
limite massimo del 20% degli stessi costi;
e. spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature, riconoscibili unicamente per la durata
del business plan e limitatamente a: i) costi di noleggio di attrezzature informatiche, a
valere su contratti di durata pari ad almeno 36 mesi; ii) canoni di leasing di macchinari e
attrezzature il cui contratto preveda l’obbligo di riscatto (anche da perfezionarsi in data
successiva alla conclusione del business plan);
f. spese per progettazione e sviluppo strategiche e strettamente funzionali alla realizzazione
del business plan (es. in ambito tecnico-scientifico, di progettazione o ingegnerizzazione, di
pianificazione/gestione/organizzazione aziendale, di collaudo, omologazione, certificazione,
configurazione del sito web etc.) o servizi equivalenti, compresi i servizi di consulenza e le
esternalizzazioni di attività;
g. spese per diritti di proprietà intellettuale, ivi incluso l’acquisto di licenze software pluriennali
con contratto di durata compresa tra 36 e 60 mesi (previo pagamento una tantum o di preconto del diritto di licenza a totale copertura del periodo di utilizzo);
h. spese di investimento in marketing e pubblicità (es. spese per analisi di mercato o di
settore, profilazione dei clienti tipo, effettuazione di test di mercato, acquisto di domini web
e relativi servizi, acquisto di materiali, servizi ed iniziative per la comunicazione, ivi inclusa
la partecipazione a fiere limitatamente alle spese per: diritti di plateatico, allestimento dello
stand, eventuali costi di trasporto legati all’allestimento dello stand);
i. spese per la realizzazione di prototipi nell’ambito di progetti di ricerca e sviluppo;
Spese finanziate a tasso forfettario:
j. spese generali direttamente imputabili alla realizzazione del business plan, nel limite
massimo del 7% della somma delle precedenti spese da a. a i.
La dotazione finanziaria ammonta a € 10.000.000,00.
Il contributo è a fondo perduto e concesso a copertura:
- fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso la startup reperisca dimostrabilmente risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
- fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso in cui il business plan sia per contro esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della startup.
3) Quali sono i tempi del Bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative?
Le domande di partecipazione al bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative potranno essere inviate all’ente gestore dal 10 ottobre 2024 sino alle ore 12:00 del 28 febbraio 2025.
Ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2024 il plafond “de minimis” disponibile per le singole imprese è aumentato a 300.000 €; per maggiori info consultate la nostra guida “de minimis”