fbpx
Skip links

INTERREG ITALIA-SVIZZERA 2021-2027

interreg

Il Programma Interreg VI-A Italia-Svizzera rappresenta una straordinaria occasione per promuovere la cooperazione tra Italia e Svizzera, affrontando sfide comuni e generando valore aggiunto nei territori transfrontalieri. Questo bando, valido per il periodo 2021-2027, offre opportunità di finanziamento per progetti congiunti che mirano a rafforzare innovazione, sostenibilità e inclusione.

1) A chi è rivolto il Programma INTERREG Italia- Svizzera?

Il bando è aperto a:

  • Soggetti pubblici (es. enti locali, università).
  • Organismi di diritto pubblico.
  • Soggetti privati, incluse MPMI e grandi imprese, queste ultime limitatamente a specifici obiettivi come l’innovazione e partecipanti esclusivamente all’interno di partenariati con MPMI.

I soggetti partecipanti devono avere una sede legale o operativa nell’area del Programma, che comprende i seguenti territori:

  • Italia:
    • Lombardia: Province di Lecco, Como, Varese, Sondrio.
    • Piemonte: Province di Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola.
    • Valle d’Aosta: Intera regione autonoma.
    • Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige
  • Svizzera:
    • Cantone Ticino.
    • Cantone Vallese.
    • Cantone dei Grigioni.

Possono partecipare altresì soggetti con sede esterna a queste aree, purché dimostrino che le attività progettuali avranno impatti significativi nei territori di riferimento del Programma INTERREG Italia- Svizzera.

2) Cosa finanzia il Programma INTERREG Italia- Svizzera?

Il bando finanzia progetti che affrontano priorità strategiche in diversi ambiti e obiettivi specifici:

  • OS 1.1 – Innovazione e Ricerca
    • Promuovere lo sviluppo e il rafforzamento delle capacità di ricerca e innovazione.
    • Introdurre tecnologie avanzate per migliorare la competitività delle imprese e delle comunità.
  • OS 2.4 – Cambiamenti Climatici e Resilienza
    • Migliorare la resilienza delle comunità agli eventi climatici estremi.
    • Promuovere soluzioni sostenibili per mitigare i rischi ambientali.
  • OS 2.7 – Ambiente e Biodiversità
    • Proteggere e valorizzare la biodiversità.
    • Ridurre l’inquinamento e preservare il patrimonio naturale.
  • OS 3.2 – Mobilità Sostenibile
    • Integrare reti di trasporto efficienti e sostenibili.
    • Migliorare la mobilità tra le regioni italiane e svizzere.
  • OS 4.5 – Inclusione Sociale e Cultura
    • Valorizzare il patrimonio culturale e promuovere il turismo sostenibile.
    • Favorire l’accesso ai servizi sociali e sanitari per le comunità locali.
  • OS 4.6 – Efficienza Amministrativa e Governance
    • Ridurre gli ostacoli amministrativi per facilitare la cooperazione tra regioni di confine.
    • Promuovere pratiche di governance condivise.
  • ISO 1B – Sviluppo Istituzionale e Cooperazione
    • Favorire il dialogo istituzionale e la cooperazione tra gli enti pubblici delle due nazioni.

Le spese ammissibili includono:

  • Personale.
  • Consulenze e servizi esterni.
  • Infrastrutture e attrezzature.
  • Viaggi e soggiorni (per entrambi i paesi).

 I progetti italiani possono beneficiare di un finanziamento fino al 100% dei costi ammissibili, mentre quelli svizzeri possono ottenere fino al 50%.

Per i beneficiari  in aiuto di Stato i relativi contributi pubblici potranno essere concessi esclusivamente secondo i regimi del Regolamento (UE) n. 651/2014:

  • art. 20 – Aiuti per i costi sostenuti dalle imprese che partecipano a progetti di cooperazione territoriale europea: 80% dei costi ammissibili in tal caso la restante quota (pari al 20% del budget di progetto) dovrà essere garantita con fondi propri del beneficiario;
  • art. 20 bis – Aiuti di importo limitato alle imprese per la partecipazione a progetti di cooperazione territoriale europea: contributo pubblico non superiore a 22.000 € per beneficiario.

 

3) Quali sono i tempi e le modalità del Programma INTERREG Italia- Svizzera?

Sono previste tre finestre temporali per la presentazione delle candidature

  • Prima finestra: Dal 15 gennaio al 15 aprile 2024. (chiusa)
  • Seconda finestra: Dal 15 gennaio al 15 aprile 2025 (in apertura)
  • Terza finestra: Dal 15 gennaio al 15 aprile 2026

Per la seconda finestra (15 gennaio – 15 aprile 2025) sono disponibili le seguenti dotazioni 18.179.877,70 € per l’Italia e 3.770.000 CHF per la Svizzera.

La dotazione varia a seconda delle priorità del Programma e delle necessità territoriali:

Obiettivo Specifico (O.S.) Italia (€) Svizzera (CHF)
1.1 3.270.779,00 880.000,00
2.4 2.885.981,75 203.600,00
2.7 2.148.785,25 90.000,00
3.2 2.501.184,03 726.000,00
4.5 1.723.987,75 563.200,00
4.6 4.609.969,50 700.000,00
ISO 1B 1.039.190,33 607.200,00

 

Il bando è in regime GBER.

Per informazioni aggiuntive inerenti al regolamento 651/2014 (GBER), al seguente link trovate il nostro articolo dedicato: https://europrogettazionepdr.it/regolamento-651-2014-gber/

Vuoi supporto per partecipare al bando?

Contattaci:

Call Now Button